Notizia bomba: l’aceto bianco non sempre si può usare per pulire ogni cosa, è bene diffidare da consigli così generici. Ecco perché.
Molto spesso, leggendo consigli per pulire meglio la nostra casa, o guardando qualche programma – come ad esempio Malati di Pulito – o, ancora, scorrendo i reel di Instagram o la sezione video di Facebook, si trovano elogi all’aceto bianco come prodotto per pulire universalmente appropriato ed efficace.
Non è così. Finalmente è stato dimostrato che l’aceto bianco non può essere utilizzato per tutti gli oggetti e ogni superficie, ma bisogna, invece, imparare a utilizzarlo con parsimonia e nel modo giusto.
Inoltre, un’altra cosa da tenere presente è che ci sono moltissimi modi per impiegare gli scarti che abbiamo in casa, o cose che, comunque, altrimenti andrebbero a finire nella spazzatura.
Il riciclo non sempre è una cosa noiosa, anzi, oltre che a far bene all’ambiente giova anche alle nostre tasche. Ecco, quindi, i consigli su come sostituire l’aceto e per cosa invece è bene utilizzarlo.
Mettiamolo subito in chiaro: con l’aceto di vino bianco o aceto bianco non è indicato lavare superfici delicate, come, ad esempio, il marmo, che ha bisogno di prodotti meno aggressivi, avendo l’aceto una percentuale, ovviamente, di acido.
Allo stesso modo i pavimenti di granito non sono adatti alla pulizia con un prodotto acido: si rischia, soprattutto con un impiego continuato e assiduo, di ridurne lo spessore e la brillantezza. Ci sono, però, anche altri prodotti che è meglio non utilizzare in certe circostanze e per alcuni materiali: scopriamo quali.
Uno dei prodotti più sottovalutati, che è possibile utilizzare per la pulizia di alcuni oggetti e superfici, è costituito dai fondi del caffè. Buone notizie, quindi, per chi ama la bevanda! Non buttate i fondi una volta uscito il caffè dalla moka.
Infatti, è possibile utilizzare i fondi del caffè per le nostre piante: basta metterne un po’ nella terra per dare elementi nutritivi e tenere lontane le formiche. I fondi del caffè sono utili anche per assorbire l’umidità in eccesso nel frigorifero: basta metterne un po’ in un barattolo con dei buchi e lasciarlo in frigorifero perché possa compiere la sua azione benefica.