Via perché di sinistra? Allarme rosso in Rai: parla la conduttrice
Ricambio conduttori e conduttrici in Rai: dipende dall’orientamento del governo? Ne parla una conduttrice di punta Rai.
Nelle ultime settimane, in seguito al termine dei palinsesti invernali, sono iniziate a trapelare numerose notizie in merito a diverse sostituzioni di conduttori e conduttrici, anche storici, della rete pubblica – e non solo.
Basti pensare, ad esempio, a Fabio Fazio, insieme a Luciana Littizzetto, che stanno migrando a Discovery, e, ancor più, la notizia da poco confermata che riguarda Bianca Berlinguer, che passerà proprio a Mediaset.
Alcuni rumors girano anche sui programmi al momento appannaggio di Amadeus, e il pubblico non può far altro che chiedersi se questo possa dipendere non tanto da una volontà di variatio o premiazione di nuovi talenti, ma da altri fattori.
Ad esempio, si potrebbe pensare che tali cambiamenti dipendano dalla relativamente recente vittoria della formazione di centro-destra al Governo, e che, dunque, tale vittoria si stia ripercuotendo su certe personalità della rete pubblica. Una delle dirette interessate ne ha parlato.
Federica Sciarelli fa le sue riflessioni
Federica Sciarelli è il volto ormai storico del programma Chi l’ha visto?, in onda sulla Rai ogni mercoledì. Sciarelli ha un ampissimo pubblico di affezionati a lei, che è garanzia di professionalità.
Infatti, forse perché, di fatto, non si occupa di attualità o politica ma di cronaca, Federica Sciarelli è una delle poche rimaste della “vecchia guardia”. Ha dichiarato al settimanale Oggi: “A me, che pure sono di sinistra, nessuno mi ha mai messo in discussione. Però ho visto andar via con grande dispiacere alcuni dei miei compagni di viaggio di sempre, Fabio Fazio, Lucia Annunziata“, ha affermato Sciarelli, “è una perdita grande, anche per la rete. Che tempo che fa, per dire, ci ha messo anni per costruire un patrimonio di ospiti di prestigio: il Papa, Obama, Madonna…E chi te li riporta più quelli?”
La Rivoluzione Sciarelliana
“Le pressioni arrivano sempre, sono i giornalisti che non devono farsi condizionare”, ha annunciato Sciarelli, “il problema sono tutte le tv generaliste. è cambiato il mondo, c’è un’offerta pazzesca. Discutiamo dei conduttori che girano – che poi sono sempre gli stessi e mi ci metto pure io – ma qui c’è da ripensare tutto, acchiappare i giovani. Il problema è che i figli di mio figlio un giorno apriranno l’armadio, dentro ci sarà una televisione impolverata e mio figlio gli dirà: ‘Nonna lavorava qua dentro'”.
In merito a un eventuale passaggio di Chi l’ha visto da rai 3 a rai 1, la conduttrice ha affermato: “Il nostro non è un programma per Rai 1: è duro, è tosto. Detto questo, è evidente che noi ci stiamo prendendo anche il loro pubblico. Ma è un problema della prima rete, non nostro”, ha concluso, ferma.