Dal Senato…al GF VIP: il telefono squilla | Ingresso bomba nella casa
Indiscrezioni sui partecipanti del Grande Fratello ottava edizione: dal Senato alla Casa di Cinecittà, è un balzo non da poco.
Abbiamo finalmente la data: è il 18 settembre il giorno di inizio dell’ottava edizione del Grande Fratello. Ne ha parlato anche Pier Silvio Berlusconi, il nuovo AD di Mediaset, durante la Mediaset Night, serata in cui sono stati annunciati tutti i cambiamenti per i nuovi palinsesti della stagione 2023.
Berlusconi ha detto, infatti, di voler fare sì che i reality si concentrino maggiormente sul racconto delle storie dei partecipanti piuttosto che su momenti di trash estremo all’interno della Casa o sull’Isola.
Inoltre è stato annunciato anche il ritorno di un reality quasi dimenticato: La Talpa, per il quale, però, non ci sarebbe ancora nessun conduttore o conduttrice designati.
Ma una cosa sembra certa: secondo alcune indiscrezioni una delle personalità pronta ad entrare nella Casa verrebbe proprio dal nostro Senato italiano.
Come un Razzo nella Casa del GF
Il nome illustre che entrerà presto nella Casa sarebbe niente meno che quello di Antonio Razzi. Dagospia ha svelato che proprio l’ex senatore è pronto a una convivenza più o meno forzata con il resto delle persone nella casa.
Di certo, come saprete, Razzi è, sì, un politico, ma anche una figura piuttosto goliardica, quindi bisognerebbe chiedersi se possa effettivamente rappresentare la fetta intellettuale dei soggiornanti.
Razzi e fuochi d’artificio
“L’EX SENATORE ANTONIO RAZZI E’ VICINISSIMO A ENTRARE NELLA CASA DEL PROSSIMO ‘GRANDE FRATELLO VIP’ – DA ANNI RAZZI BRIGA PER ESSERE SCELTO NEL CAST DEL REALITY – NEL 2021 DISSE: ‘IL GF VIP? E’ IL MIO SOGNO’“. Questa la notizia riportata dal portale Dagospia, noto per avere moltissime news in esclusiva.
Certo, un ex senatore nella Casa del GF potrebbe costituire un bel cambio di rotta per Mediaset, segno del fatto che Pier Silvio Berlusconi vuole dare subito uno scossone a tutta la rete. Anche Myrta Merlino, anche lei migrata al biscione, ha affermato che il nuovo ad ha dato subito segnali di grande innovazione: chissà che Berlusconi non riesca effettivamente a rivoluzionare la rete per proporre dei contenuti nuovi, senza però scontentare, allo stesso tempo, i vecchi affezionati alla parte trash di Mediaset.