Un prodotto naturale per rendere gli ambienti della nostra casa sempre profumati senza quella sensazione di artificiale.
Quante volte rientriamo in casa e, se è stata chiusa tutto il giorno e con nessuno all’interno, sentiamo quell’odore di chiuso?
Succede anche che compriamo dei profumatori di ambienti, ma come scegliere la fragranza essendo sicuri sia abbastanza delicata per essere un profumo, appunto, per l’ambiente?
Finalmente ci è stato svelato un rimedio a questo, si tratta dall’utilizzo di un prodotto totalmente naturale che può profumare i nostri ambienti.
Se non amiamo usare prodotti industriali, questo profumo è perfetto per noi, visto che profuma l’aria delicatamente e senza dar fastidio a chi ha un senso dell’odorato particolarmente sensibile.
Stiamo parlando degli olii essenziali: si tratta di prodotti naturali provenienti da piante, resine, fiori dai quali viene estratta, appunto, l’essenza. Ogni profumazione ha anche degli altri vantaggi oltre al semplice odore: ricordiamo che, ad esempio, l’0dorato è un senso molto sottovalutato, mentre, invece, è uno dei più forti attivatori della memoria.
Infatti, gli olii essenziali si possono utilizzare sia in aromaterapia che per profumare i propri ambienti domestici e non. Possiamo posse gli oli negli appositi profumatori oppure nei filtri dei condizionatori – in questo caso dobbiamo esserne molto sicuri visto che l’aria profumerà di quell’olio per un buon periodo di tempo.
Tra le profumazioni più amate c’è, senza dubbio, la lavanda, che aiuta con lo stress e l’insonnia. Infatti, è possibile utilizzare questo olio essenziale anche mettendone qualche goccia sui cuscini o tra le lenzuola – ovviamente senza esagerare perché altrimenti può diventare un profumo troppo penetrante. Secondo gli esperti di aromaterapia, la lavanda ha note molto avvolgenti e può risvegliare sensazioni dimenticate.
Un altra fragranza molto apprezzata, è il patchouli: questo tipo di profumo ha una storia molto antica, viene dall’India ed è diventato famoso in occidente tra gli anni ’60 e ’70 nel periodo in cui le contestazioni giovanili erano all’ordine del giorno. Infatti, simbolizzava lo spirito dei pacifisti e dei cosiddetti figli dei fiori per via delle sue note calde e profonde. Era anche un prodotto che andava al di là delle logiche del genere binario: un profumo unisex utilizzato da uomini e donne indistintamente. Favorisce la meditazione e può essere utilizzato, ad esempio, nell’armadio.