Dopo la morte del padre, Pier Silvio Berlusconi è posto davanti a una scelta ben precisa: la decisione, comunque, sembra essere stata presa.
La morte di Silvio Berlusconi non è stata certo facile da affrontare per suo figlio, che si è ritrovato a portare un nome imponente e a dover stare attento, ancora di più, ad ogni passo che compie.
Ricordiamo, infatti, gli esordi di Silvio Berlusconi, quando disse “L’Italia è il paese che amo” e quando annunciò il suo debutto in politica, “Una scelta di vita” dettata dal rifiuto di vivere “in un paese illiberale, governato da forze immaturi e da uomini a doppio filo a un passato politicamente ed economicamente fallimentare”.
Fino al suo debutto nessuno aveva pensato a una sua carica come Presidente del Consiglio. Altrettanto, oggi, nessuno pensa che Pier Silvio Berlusconi possa dedicarsi alla politica, principalmente per un motivo.
Questa ragione risiede nel fatto che lui stesso ha dichiarato di non avere intenzioni di entrare in politica: “La politica è un mestiere serio, i mestieri si studiano e si imparano”, ha dichiarato l’imprenditore.
Nonostante le sue dichiarazioni, molte persone hanno provato a leggere tra le righe delle parole e delle azioni del nuovo ad di Mediaset, che ha dichiarato sulla politica del padre: “il suo rapporto con gli Italiani e l’Italia, fatto di amore e libertà, è un lascito che deve vivere”. Alcuni hanno letto in questa affermazione un suo esprimere il senso del dovere che lo porterebbe a ereditare la posizione del padre.
Possiamo dire che la possibilità di un Berlusconi Bis esiste, ma solo il tempo ci darà una eventuale conferma. Ci sono, inoltre, altri indizi che, uniti, possono portare a pensare che Pier Silvio Berlusconi stia considerando di seguire la via politica del padre.
Bisogna dire che il nome di Berlusconi resterà, probabilmente finché il partito esisterà, il simbolo stesso di Forza Italia, che sarà davvero impossibile da cancellare.
Altro indizio di una possibile virata verso la politica da parte di Pier Silvio Berlusconi è costituito dalla nuova linea che sta promuovendo per la sua rete, Mediaset. In questi giorni, infatti, fioccano notizie su esclusioni di nomi fin troppo legati alla cosiddetta tv trash, come ad esempio quelli di Barbara D’Urso, Belen Rodriguez o Ilary Blasi, che sembrano non essere state riconfermate per le prossime stagioni televisive. Allo stesso modo dare il benvenuto a Myrta Merlino o Luciana Littizzetto (che, anche se una comica, legata a un certo tipo di buona satira), è un segno di una linea che tende all’abbassamento dei toni.