Terribile quanto accaduto al noto conduttore Rai Amadeus: sembra difficile che possa riprendersi dopo quanto avvenuto, i fan sono distrutti.
Amadeus è uno dei conduttori di punta della rete pubblica, e ci si chiede se, in questi giorni, anche lui sia stato in una certa misura intaccato dai numerosi cambiamenti che rai sta operando.
Con il cambio di ad anche di Mediaset, è certo che la rete pubblica dovrà ricalibrarsi anche in base a questo, visto che rischia di esserci una maggiore concorrenza tra i palinsesti.
Amadeus, comunque, sembra per ora essere rimasto al timone del più dei suoi programmi televisivi, seppure molto sarà da vedere “in corsa” e soprattutto con il nuovo contratto di servizio 2024.
Nonostante Amadeus sembri ben lontano dall’estromissione, un avvenimento, a quanto pare ritenuto grave da molti utenti, potrebbe arrecargli danni ben più grandi rispetto alla perdita di qualche programma.
In particolare, un utente ha scritto un commento sotto uno dei post su Instagram della moglie di Amadeus, Giovanna Civitillo. L’utente era intervenuta, sembrerebbe, già in precedenza sulla questione: infatti chiede una risposta alla sua domanda.
“Sto ancora aspettando la risposta alla mia domanda”, scrive l’utente IG, “Chi paga la multa ricevuta alla Rai di 180.000 euro per colpa di @amadeusonoio per pubblicità occulta? Spero che vi sarà decurtato al prossimo cachet perché noi di pagare gli errori degli altri ci siamo rotte le scatole”.
Certo si può parlare di accusa, ma soprattutto, che a Amadeus venga “decurtato al prossimo cachet” l’importo della presunta multa, è, tutto sommato, una speranza dei contribuenti. Infatti, il canone Rai fa storcere il naso da anni alle persone, in realtà sin da quando è stato introdotto.
La rete pubblica, comunque, ha lavoro non facile: il suo contratto con lo Stato stesso, infatti, prevede che proponga contenuti di una certa qualità, e a volte gli eventuali errori dei conduttori o altre persone all’interno della macchina della tv pubblica, sono pagati a caro prezzo. Certo, la speranza espressa dall’utente è sempre la stessa: cioè che gli errori dei più agiati non ricadano sui più deboli economicamente parlando, ed è piuttosto comprensibile. Non vi sono molti dettagli, però, su ciò che è realmente accaduto e se Amadeus e Ferragni siano, in effetti, responsabili: solo il tempo ci dirà se la speranza dell’utente è stata accolta.