Attenti a quello che fate, in quanto il barbecue in un attimo, da squisito potrebbe trasformarsi in killer. È allarme per sostanze cancerogene, non avete neanche idea dei rischi in cui potreste imbattervi se non presterete attenzione.
È emergenza barbecue killer! Attenti a quello che fate, in quanto le sostanze cancerogene sono sempre in agguato. Dovrete seguire necessariamente queste direttive, per poter mangiare con soddisfazione la vostra carne grigliata, senza dover temere spiacevoli conseguenze.
Non importa per quale barbecue opterete, i rischi sono per tutti, che siate più tradizionalisti o più all’avanguardia, stile americano, provando l’ebrezza di cucinare la carne marinata in salsa barbecue, Worcestershire e così via. Il pericolo di rendere la carne cancerogena, è “dietro l’angolo”. Cerchiamo di capire meglio di cosa stiamo parlando.
Prima di parlarvi degli effetti devastanti, in caso di una scorretta tecnica di cottura del barbecue, vogliamo ricordarvi, che non per forza sulla griglia potrete cuocere soltanto carne. Sappiamo che nello scenario tipico, pensando anche ai film americani, il barbecue deve essere formato solo ed esclusivamente di bistecche grandi quanto quelle che mangiava Fred Flintstone, wurstel per hot-dog e costolette super condite.
Ma in realtà, sulla griglia vengono divinamente anche verdure, pesce e attenzione, anche le pannocchie di mais. Avete capito benissimo! Provate ad arrostirle e mangiatele insieme alla carne. Poi ci direte, ma l’accoppiata è vincente. Nel periodo estivo si sa le grigliate sono basilari, l’importante è non esagerare. Proseguite nella lettura e vi diremo di più.
Fare il barbecue è delizioso, in quanto il pranzetto ghiotto che ne esce fuori, fa venire l’acquolina in bocca a tutti, ma è fondamentale seguire questi semplici consigli per non trasformare la carne in agente cancerogeno, dannoso per la salute. Per prima cosa, è fondamentale grigliare diversi tipi di alimenti, in modo da non consumare grandi quantità di carne rossa, dannosa per l’organismo. In seguito bisogna cercare di non cucinare l’alimento direttamente a contatto del fumo o della fiamma e sarebbe meglio non lasciarlo troppo tempo sulla griglia.
Per quanto riguarda il fuoco, l’ideale sarebbe quello di usare carboni di legno d’uro ed è fondamentale non far bruciare la carne, per non rischiare di mangiare quella crosta che si forma, pericolosa per la vostra salute. L’ultimo consiglio è quello di pulire meticolosamente la griglia dopo ogni utilizzo, per fare in modo che eventuali residui di bruciatura non rimangono sul barbecue, “inquinando” il pasto successivo.