Nocciolo della pesca: non buttarlo assolutamente, non sai quanto vale | Ecco come riutilizzarlo: sprechi zero
Il nocciolo di pesca può rivelarsi un prezioso alleato, in cucina e non solo: ecco alcuni consigli su come riutilizzarlo. Alcuni di questi usi ti lasceranno letteralmente a bocca aperta.
Il nocciolo della pesca, come accade spesso alla maggior parte dei noccioli della frutta, finisce dritto nella spazzatura. Questo perché, al contrario della buccia e della polpa, non riusciamo a ingerirlo e a digerirlo come alcune specie di animali.
È quindi un rifiuto inutile e, da qui, abbiamo mille e una ragioni per buttarlo via? No. Forse non lo sai, o non lo sapevi fino a oggi, ma esistono dei modi intelligenti e creativi per usare i noccioli delle pesche e ridurre così gli sprechi.
Sei curiosa o curioso di scoprirne qualcuno? Ebbene, fermati con noi, perché tra poche righe ti sveleremo come riutilizzare il nocciolo della pesca. Ci sono infatti tanti modi interessanti per farlo, e non solo in cucina.
Un esempio su tutti? Nel giardinaggio e, se non l’hai mai fatto, prosegui con la lettura, perché se hai il pollice verde, oggi potresti ricevere una bella notizia…perlomeno per il tuo orto o, perché no, anche per il tuo giardino o per il tuo prato!
Il nocciolo della pesca, il miglior amico del compost sano
Se hai l’abitudine di preparare il compost in giardino per concimare le tue piante, i tuoi fiori o le tue verdure, devi sapere che, aggiungendo un nocciolo di pesca al compostaggio (oppure, perché no, anche diversi noccioli!), lo arricchirai con preziose sostanze nutritive che faranno molto bene alle tue amiche verdi quando lo riceveranno!
Per farlo è sufficiente che, dopo aver finito di mangiare le pesche, tu butti i noccioli direttamente nel compost del giardino. Facendo così lo renderai più ricco e, il tuo orto o il tuo giardino, ti ricompenseranno con tanta buona frutta e verdura da portare sulla tua tavola oppure una fioritura rigogliosa. Provare per credere!
Niente compost? Prova a usare il nocciolo di pesca così
Se non hai un orto o un giardino, oppure non hai l’abitudine (o la possibilità) di fare il compost, puoi anche preparare un gustoso sciroppo di frutta fatto in casa usando i noccioli delle pesche (ma anche quelli delle albicocche, delle prugne, insomma, quelli che preferisci!).
Per farlo, in una pentola versa una tazza di noccioli, due tazze di zucchero e due tazze di acqua. Porta il tutto a ebollizione, poi spegni il fornello e lascia raffreddare il composto ottenuto. Fatto questo, trasferisci il composto in una ciotola, poi mettilo in frigorifero per una notte a riposare. Puoi lasciare i noccioli di pesche nello sciroppo ottenuto fino a tre settimane: più li lascerai, più lo sciroppo assumerà un gusto fruttato.