“Vivo per miracolo”: paura per Marco Bocci | La malattia gravissima che lo ha stravolto
Marco Bocci se l’è vista brutta e ha avuto il coraggio di raccontare tutto in TV: la malattia lo ha colto di sorpresa.
Durante una puntata de Le Iene, Marco Bocci si è lasciato andare a un racconto intimo, delicato, nel quale ha trattato un argomento difficile da affrontare per lui, come la sua malattia. Una diagnosi arrivata all’improvviso, dopo un periodo di febbre che non accennava ad abbandonarlo.
Una malattia rara, un herpes che ha colpito il cervello nella parte che governa la memoria e la parola. Per Marco sono stati anni duri, anni di paura, anni di confusione. Di come lo ha scoperto e quali sono state cause di questo problema, l’attore ne ha parlato anche nel corso di un’intervista a Domenica In, durante la quale, al suo fianco, aveva la moglie Laura Chiatti. La stessa ha vissuto ogni singolo istante accanto al marito, assorbendo tutti i sintomi di questa patologia.
E’ accaduto quattro anni fa e ora, Marco sta bene, ha ripreso la sua vita, ma non sono stati momenti facili. Ha dovuto affrontare sfide inimmaginabili ed è andato incontro a grossi rischi.
I sintomi della malattia che ha colpito Marco Bocci
Questo herpes, come ha detto anche la Chiatti, si è manifestato con uno stato epilettico. Questa è stata una salvezza, perché ha consentito ai medici di avere una diagnosi chiara e di provvedere alle cure. Marco non riusciva a ricordare nulla, parlava una lingua tutta sua, era come se fosse sconnesso dal mondo reale.
Bocci è “vivo per miracolo“, come lui stesso afferma, che si definisce un “sopravvissuto“. In molti, dopo una notizia del genere, sarebbero caduti nello sconforto, eppure Marco si è impegnato e ha lottato a denti stretti, per recuperare quanto poteva.
I postumi dell’herpes al cervello
Ancora ad oggi, i postumi di questo herpes, che ha colpito proprio la parte del cervello che si occupa della memoria e della parola, non sono del tutto spariti. Marco ancora fa fatica a riconoscere i volti di alcuni suoi amici. Fortunatamente, ha ripreso a parlare normalmente, ma ricorda poche cose della sua infanzia.
Non ricorda le strade e ha dovuto reimparare a fare il suo mestiere, ma Marco Bocci crede comunque che ciò che gli è accaduto sia stato un colpo di fortuna. Ogni giorno è come se rinascesse e, a volte, può far comodo dimenticare cose che non si voleva più ricordare.