“Massaggio cardiaco urgente”: malore Rita Pavone | Ansia alle stelle per la cantante
Rita Pavone, enorme la preoccupazione di tutti visto l’improvviso mancamento: gli spettatori saltano dalla sedia.
Rita Pavone è una delle star legate alla musica italiana e alla performance della tv italiana storica, un tipo di intrattenimento ormai quasi soppiantato da altre forme dello stesso.
Pavone ha raggiunto la fetta più grande di pubblico, un pubblico che ancora oggi resiste e non si limita alle sole vecchie generazioni, con canzoni come Il ballo del mattone, Datemi un martello o Il geghegè.
Pavone è una delle cantanti che ha modellato gli anni ’60 italiani, entrando nel tessuto sociale di quel tempo e rimanendo ben piantata nella mente collettiva del popolo del Bel Paese.
Rita Pavone ha avuto grande successo, eppure un evento terribile l’ha colpita, lasciando tutti quanti a bocca aperta visto la sua natura improvvisa.
Rita Pavone: cosa è accaduto
Come moltissimi vip, anche Rita Pavone ha deciso di prestarsi per rilasciare un’intervista al celebre programma Verissimo, condotto dalla grande Silvia Toffanin. Il potere di Toffanin di tirar fuori anche i dettagli più dolorosi del passato degli ospiti è incontrovertibile, e, secondo molti spettatori, è riuscita a farlo anche nel caso di Rita Pavone.
“Bisogna accontentare se stessi, non solo gli altri”, ha detto Pavone a Toffanin, “Era il 2016 quando annunciai il ritiro perché ho avuto un momento difficile di vita. Tutto questo ti mette davanti ad una situazione che ti fa capire che la vita è cosi, che quando è il tuo turno ti tocca”, ha spiegato la cantante.
Pavone racconta: “La vita […] pareggia sempre i conti”
“La vita ti regala cose bellissime, ma pareggia sempre i conti”, dice Pavone, visibilmente scolpita da quanto le è successo diversi anni fa, un evento già approfondito in passato con il marito Teddy Reno: “L’hanno salvata la sua segretaria, Rossella Ricciotti, il coreografo Fabrizio Mainini con un massaggio cardiaco“.
Pavone sembra riferirsi a un malore che ebbe proprio durante un suo spettacolo nel 2003, che le condizionò la vita per parecchio tempo. Già a Domenica In aveva raccontato: “Se sono qui lo devo al destino”, spiegò, “Avevo piccole fitte al petto, a cui però non ho dato nessuna importanza, cantavo, andavo di qua e di là, ballavo come una matta, fino a che sono piombata a terra. L’aorta era quasi già bella e otturata. Mi hanno riportata al mondo per un capello”, conclude, con una leggerezza che le costa senza dubbio un certo sforzo mostrare.