SOS Lavastoviglie: bicchieri e piatti puzzano appena lavati? Intervieni prima dell’idraulico
Avete aperto la lavastoviglie e da quel momento tutta la cucina si è invasa da una puzza orribile di uovo marcio? Piatti e bicchieri ne sono invasi? Ecco cosa dovrete fare prima di chiamare l’idraulico.
La lavastoviglie, così come la lavatrice sono quelle invenzioni talmente geniali che bisognerebbe costruire un monumento agli ideatori di tali sciccherie. Come per ogni elettrodomestico però, va effettuata una regolare manutenzione per mantenere la macchina sempre in perfetto stato, pena l’inizio di problemi e magagne che vi costringeranno a mettere “mano al portafoglio” di sovente.
Se anche voi, quando aprite la lavastoviglie sentite un cattivo odore fuoriuscire da essa, per non parlare della puzza che rilasciano piatti e bicchieri, allora dovrete fare delle semplicissime operazioni che dovrebbero risolvere la situazione. Ovviamente, qualora il problema fosse più serio del previsto, sarete costretti a chiamare l’idraulico, ma prima di procedere in tal senso, provate questi trucchetti che stiamo per elencarvi.
Allarme puzza di piatti e bicchieri
Molti sono scettici verso la lavastoviglie in quanto pensano che il lavaggio a mano sia più efficace. La pigra che c’è in me potrebbe smentire questa credenza popolare con diversi argomenti, ma so che il mio parere non conta nulla, per questo riportiamo alla luce un interessante studio pubblicato dalla rivista Focus, la quale sostiene come l’utilizzo di questo elettrodomestico riduca sensibilmente lo spreco dell’acqua corrente. Come pubblicato dalla rivista: “per lavare a mano i piatti usati in una cena di 12 persone occorrono circa 103 litri d’acqua, contro i 15 per un pieno carico di una lavastoviglie…”.
Infatti, quando si lavano i piatti a mano, si consuma molto più acqua di quando la lavastoviglie è in funzione, poi è anche una questione di sanificazione, le stoviglie si disinfettano maggiormente quando lavate ad alte temperature nella lavastoviglie, piuttosto che quando le laviamo a mano. Volete mettere poi i germi che si creano sopra la spugna o sullo strofinaccio con cui asciugate? Pensateci bene, perché in realtà questo elettrodomestico se utilizzato seguendo le classiche regole logiche (per esempio far partire il lavaggio con il carico pieno e non con solo un piatto e un bicchiere), vi aiuterà sia con la questione tempo, che con la questione costi.
I trucchetti utili
Detto questo, principalmente ci sono 4 motivi per cui una lavastoviglie rilascia quel fastidioso odore di uova marcia quando si apre, che si “attacca” inevitabilmente su piatti e bicchieri. I primi tre potrete risolverli da soli, per l’ultimo invece dovrete chiamare necessariamente un tecnico. Ecco quali sono:
- utilizzate dei detergenti che sono o poco efficaci o troppo grassi;
- il filtro della lavastoviglie o l’elettrodomestico in genere potrebbe essere sporco, molte volte si formano addirittura delle muffe o depositi di calcare;
- le stoviglie che caricate sono troppo sporche;
- problemi tecnici.
A parte l’ultimo che come dicevamo, dovrete necessariamente rivolgervi al personale esperto, per i primi punti invece abbiamo la soluzione da darvi. Per prima cosa, le stoviglie vanno pulite con un tovagliolo prima di caricarle all’interno del cestello, mai lasciare residui attaccati. Una volta al mese poi dovrete, pulire bene la lavastoviglie, cambiare il sale e fare un lavaggio a vuoto ad alte temperature con aceto o bicarbonato o l’apposito “cura lavastoviglie” che trovate in commercio.
Infine, acquistate un detergente efficace che abbia inclusa la rimozione dei cattivi odori e spruzzate eventualmente dell’aceto bianco alle stoviglie più incrostate e maleodoranti. Fateci sapere se con voi questi metodi hanno funzionato.