Denti bianchi: con lo sbiancamento puoi rischiare grosso | 3 motivi per non farlo
Salva il tuo sorriso da trattamenti che potrebbero essere pericolosi: scopri perché lo sbiancamento dentale andrebbe evitato.
Il sorriso è una delle parti più importanti di una persona. Sorridere è un’attività che fa bene a noi e agli altri, ma cosa accade quando arrivi a vergognarti di mostrare i tuoi denti? Per problemi di genetica o per aver trascurato la corretta manutenzione della tua salute dentale, potresti ritrovarti con una bocca che fai fatica a far risaltare.
In molti, sognano quei denti bianchi e smaglianti, tipici dei divi di Hollywood, ma è difficile avere, in natura, quel colore abbagliante. Tuttavia, si può ricorrere alla pratica dello sbiancamento, che è appositamente studiato per migliorare il colore della dentatura. Questo trattamento, per quanto funzionale, ha molte controindicazioni da mettere sul piatto della bilancia.
Scopri come viene messo in pratica lo sbiancamento, gli effetti collaterali che potrebbe causare e i casi in cui questa tecnica deve essere assolutamente evitata. Dietro questa pratica tanto ricercata quanto attuata, si nascondono delle insidie che potrebbero farti rischiare davvero grosso. Vediamo insieme il perché.
Come si pratica lo sbiancamento
Il trattamento sbiancante dei denti viene effettuato mediante l’utilizzo di un gel a base di perossido d’idrogeno o perossido di carbamide che, esposto a fonti luminose, si attiva e libera ossigeno. Il gas penetra, poi, nella struttura del dente e innesca reazioni di ossido – riduzione, che scompongono le molecole delle macchie e le eliminano. Grazie a questa tecnica, potrai migliorare l’estetica del tuo sorriso, ma tutto ha i suoi pro e i suoi contro ed è giusto che tu possa valutare anche le situazioni spiacevoli alle quali potresti andare incontro dopo la tua seduta di sbiancamento.
Il fatto che i tuoi denti vengano messi a nuovo non significa che l’effetto bianco splendente duri in eterno. Ad incidere sulla performance del trattamento a lungo tempo, infatti, incidono l’età del paziente, le sue abitudini di vita, la sua alimentazione. Andiamo nel dettaglio e approfondiamo gli inconvenienti che potresti riscontrare, qualora decidessi di cedere anche tu al sorriso hollywoodiano. In particolare, ti daremo 3 motivi per non farlo.
Perché stare alla larga da questo trattamento
Se i tuoi denti soffrono di particolare sensibilità, sappi che dopo lo sbiancamento questa verrà ancora più rimarcata. Inoltre, questa tecnica rischia di irritare le gengive e i tessuti molli, come labbra, guance interne. Un’altra controindicazione da valutare con cura è la presenza di protesi preesistenti o di restauri. Lo sbiancamento, infatti, non riesce ad agire anche su ponti e corone e, al termine del trattamento, questi elementi non saranno uniformati con il resto dei denti.
Se, invece, sei incinta, allatti, hai meno di 12 anni o sei allergico ai perossidi, la tecnica dello sbiancamento va assolutamente evitata. Non mettere in pericolo il tuo sorriso, ma scegli con cura i trattamenti da eseguire e rivolgiti sempre a uno specialista del settore.