Digiuno intermittente: quante ore devi resistere senza mangiare | Comincia subito
Tecniche e segreti per perdere peso in modo efficace: scopri tutto ciò che si nasconde dietro il digiuno intermittente.
La perdita di peso è uno degli obiettivi che accomuna più persone, a prescindere dal sesso o dall’età. Per eliminare i chili di troppo, si ricorre a diversi stratagemmi, dall’allenamento alla dieta, ma la cosa più importante è riuscire a entrare nell’ottica del benessere generale. Spesso, infatti, si rischia di imbattersi in scelte che mettono rischio la nostra salute e che non sono il meglio per noi stessi.
Da sempre, c’è la credenza che saltando qualche pasto si possa perdere peso in maniera più rapida, ma è davvero così? In molti, aboliscono la cena dalla loro alimentazione quotidiana, credendo che andare a letto a stomaco vuoto possa contribuire al dimagrimento. Se anche tu sei stato tentato dal digiuno intermittente, forse c’è qualcosa che dovresti sapere al riguardo, prima di compiere qualche passo sbagliato.
Una dieta fai da te non avrà mai gli stessi risultati, soprattutto a lungo termine, di un piano alimentare studiato su misura per te e per il tuo corpo. Meno calorie assunte, più chili persi è una diceria che può finire per avere l’effetto contrario sul metabolismo, che si addormenta e non contribuisce più ad assimilare. Scopriamo qualcosa di più sul deficit calorico e sul digiuno intermittente.
Digiuno intermittente: vantaggi e svantaggi
Assumere cibo in maniera saltuaria, alternando con digiuni, è un approccio molto utilizzato da chi vuole perdere peso. Una delle tecniche più diffuse è quella 8:16, che consiste nel consumare tutti i pasti entro 8 ore, per poi digiunare nelle successivi 16. I vantaggi di cui puoi godere applicando questa forma di alimentazione possono essere riscontrati in un controllo maggiore dell’assunzione di calorie giornaliere, in un miglioramento della sensibilità all’insulina e in una maggiore flessibilità metabolica.
Tuttavia, il digiuno intermittente comporta anche degli svantaggi, quali la difficoltà nella gestione del piano, specie nei primi periodi, rischi di non assumere in maniera adeguata tutti i nutrienti fondamentali all’organismo, effetti collaterali come mal di testa, stanchezza, irritabilità e difficoltà nel gestire i rapporti sociali, nel caso in cui ci siano di mezzo i pasti.
Deficit calorico e metabolismo
Il deficit calorico è indispensabile per perdere peso ma a tutto c’è un limite e ogni piano alimentare deve essere proporzionato al meglio. Tuttavia, puoi avere a che fare con un adattamento metabolico, che rende la perdita di peso molto più difficile del previsto. Inoltre, non fare l’errore di saltare la cena per poi consumare qualche snack sul divano, davanti la TV, oppure mangiare di più il giorno dopo.
Saltare i pasti in maniera regolare può avere degli effetti sul tuo organismo, dunque è importante che tu sappia ascoltare il tuo corpo e seguire il consiglio di un esperto. La tua alimentazione deve essere più equilibrata possibile e, soprattutto, deve essere creata apposta per te e per le tue esigenze.