Maglie di Lana: la centrifuga può rovinarle per sempre | Ecco il programma giusto
Anche a voi è capitato almeno una volta nella vita di aver rovinato una maglia di lana che avete lavato in lavatrice? Il problema è tutto nella centrifuga, ecco il programma che dovrete azionare per salvaguardarla.
La lavatrice è veramente una benedizione, in quanto ci fa guadagnare veramente molto tempo durante la giornata. Mentre lei lava, noi facciamo altro. Però, c’è un però! Non tutti i capi possono essere lavati con gli stessi gradi e programmi, bisogna sempre leggere le etichette.
Ci sono alcuni capi molto delicati che meritano un discorso a parte per il lavaggio. Per esempio, i capi di lana devono essere lavati in una modalità differente, in quanto la centrifuga potrebbe rovinare il capo, facendolo infeltrire. Per evitare di rovinare il vostro maglione preferito e doverlo così buttare, ecco qual è il programma corretto per lavare la lana in totale sicurezza.
Come lavare le maglie di lana?
Come dicevamo è fondamentale leggere sempre le etichette di ogni singolo capo, nel quale vengono inserite le istruzioni sul tipo di lavaggio consono all’articolo. Ci sono i capi delicati, i sintetici, quelli che devono essere per forza lavati a mano, quelli che sono nemici della centrifuga e così via.
Insomma, quando si lavano i capi in lavatrice bisogna fare comunque molta attenzione. Inoltre, bisognerebbe sempre affidarsi ai programmi dedicati che sono già presenti di default nella lavatrice e dovreste cercare sempre di utilizzare gli appositi detersivi, come per esempio quelli della lana, i quali se ne prendono cura durante il lavaggio, proteggendone le fibre.
Il trucchetto “magico”
Dopo tutto questo spiegone, avrete capito che la centrifuga tradizionale è nemica dei vostri capi di lana. Se non volete trovarvi il maglione dei Puffi, alla fine di ogni lavaggio, dovrete seguire questo trucchetto intelligente, in modo da avere capi sempre nuovi come al primo acquisto. Per i capi di lana, dovrete utilizzare una centrifuga breve, massimo 600 giri, con una temperatura altrettanto bassa, massimo 30°.
Comunque le nuove lavatrici, dispongono tutte, come vi dicevamo prima, del programma dedicato al lavaggio della lana, una volta selezionato non dovrete fare altro che impostare come vi viene suggerito e potrete dormire su “sette cuscini”. Ricordatevi che, per asciugare un capo di lana, non dovrete mai stenderlo, in quanto il peso dell’acqua e la forza di gravità, vi deformerebbero le forme. Sarebbe meglio adagiare il capo su una superficie piana, lontana da fonti di calore dirette e attenderne l’asciugatura. In questa maniera non avrete neanche bisogno di stirarlo in seguito.