Riscaldare casa senza Termosifoni: adesso puoi farlo | Taglia la bolletta per sempre
Il freddo è in arrivo ma, quest’anno, non rabbrividirai più davanti alla bolletta: scopri come risparmiare con i termosifoni.
La stagione invernale, anche se pare stiamo tardando ad arrivare, è alle porte. Ogni anno, milioni di famiglie devono fare i conti con i consumi dovuti all’utilizzo dei termosifoni. I rincari dell’energia hanno portato parecchie persone a ridurre l’utilizzo delle fonti di calore.
Tuttavia, esistono altri modi per riscaldare la tua casa, che non includono l’utilizzo dei termosifoni. Fin dall’epoca dei romani, veniva utilizzato uno stratagemma per riscaldare le case, chiamato hypocaustum. L’aria calda veniva presa dal pavimento e circolava liberamente nelle stanze, grazie a dei piccoli cunicoli creati appositamente.
Ad oggi, non siamo più nell’epoca dell’Impero Romano, ma gli aumenti in bolletta hanno fatto sì che le persone dovessero cercare metodi alternativi per stemperare l’ambiente domestico. Noi ti sveleremo un trucchetto per riscaldare casa senza utilizzare i termosifoni. Se ti sembra assurdo, continua a leggere e ti ricrederai.
Fonti di calore alternative ai termosifoni
Anche se sono tra le fonti di calore più comode e che producono meno sporco, i termosifoni sono diventati una spesa quasi insostenibile. L’aumento dell’energia elettrica, per non parlare di quello del gas, rendono questi apparecchi quasi un lusso. C’è chi ama utilizzare il classico camino, o un termo-camino, ma il fumo che potrebbe fuoriuscire è fastidioso per chi vive in casa, per non parlare dell’impegno nel caricare e scaricare legna.
È per questo che, per riscaldare la tua abitazione e non spendere un occhio della testa a fine mese, ti consigliamo di optare per il climatizzatore, che ha consumi molto più contenuti rispetto a quelli delle caldaie a gas. In particolare, i climatizzatori a pompa di calore che possono convertire un kilowattora, preso dalla rete elettrica, i 4 kilowattora. Alcuni modelli più funzionali riescono persino ad arrivare a 6 kilowattora.
Consigli per sfruttare al meglio il tuo climatizzatore
Se vuoi risparmiare, però, devi saper utilizzare e sfruttare al meglio il tuo climatizzatore. Inizia con l’impostare la temperatura intorno ai 18 gradi e accendere il dispositivo solo nelle stanze abitate, per evitare sprechi di calore.
Nelle stanze che non frequenti spesso durante il giorno, non avrebbe senso accendere il climatizzatore e stemperare l’aria. In camera da letto, ad esempio, l’apparecchio può essere azionato poco prima di andare a dormire, per trovare un ambiente confortevole. Tutto sta nel ponderare l’utilizzo del climatizzatore e non sprecare calore ed energia.