Forno elettrico o Microonde: questo consuma di più | Guarda che bollette
In molti, guardando la bolletta si chiedono che cosa consumi di più, il forno elettrico o il microonde? Anche perché la maggior parte dei cittadini sta vivendo l’incubo degli aumenti, quindi è normale cercare di risparmiare.
Non è facile arrivare a fine mese da un po’ di tempo a questa parte, purtroppo gli aumenti si sentono, mentre gli stipendi rimangono sempre uguali. Molte famiglie sono in difficoltà ultimamente e sicuramente la pandemia non ha aiutato nessuno, per questo ognuno cerca di risparmiare come meglio può.
I rincari sono un po’ in tutti i settori, energia elettrica inclusa, per questo in molti vorrebbero sapere qual è l’elettrodomestico che consuma di più, tra il microonde e il forno elettrico. In modo da poter utilizzare maggiormente quello più economico, per cercare di non arrivare sempre con “l’acqua alla gola”.
Microonde vs forno elettrico
Prima di procedere con il fulcro del nostro articolo, vi ricordiamo che la cottura del forno microonde non è assolutamente la medesima di quello elettrico. A prescindere dai costi, sappiate che finché si tratta di riscaldare entrambi i forni eseguono la stessa funzione, quando si tratta di cucinare invece, il microonde restituirà un gusto, mentre il forno elettrico un altro.
Poi badate bene che anche i gradi sono differenti e soprattutto i tempi. Ogni elettrodomestico avrà una tempistica differente da seguire. Infine, ricordatevi sempre che se nel forno tradizionale potrete mettere tegami di alluminio, nel micro è assolutamente vietato, potrete inserire al suo interno soltanto appositi contenitori di plastica e di vetro, nulla di più.
I due elettrodomestici messi a confronto
Eccoci giunti finalmente al paragrafo che tanto stavate aspettando. Quindi, chi consuma di più, in termini di costi in bolletta, il microonde o il forno elettrico? È stato eseguito un test, utilizzando quotidianamente entrambi gli elettrodomestici per un quarto d’ora al giorno, è stato riscontrato che il primo ha un consumo di circa 99 kWh all’anno, mentre il secondo di 173 kWh all’anno.
Come avrete intuito, il microonde consuma molto meno rispetto al forno tradizionale, anche perché servono meno minuti di funzionamento per ottenere il medesimo risultato del suo concorrente. L’unico problema come dicevamo è il gusto, in quanto non a tutti piace il sapore che viene rilasciato dal “fornetto” durante la cottura, rispetto al suo papà più grande. Ad ogni modo, qualora voleste utilizzare sempre il forno per cucinare, ricordatevi che potrete comunque abbattere i costi e anche di molto, nel momento in cui utilizzate il micro solo per riscaldare la pietanza, risparmiano quasi 2000 W di potenza ogni volta, consumati dal forno a prescindere dai gradi e dai minuti utilizzato.