Siete stanchi di mangiare sempre il cotechino durante le feste? Quest’anno potrete rivoluzionare il vostro menù natalizio con questa ricetta alternativa. Grazie a questo arrosto, si “leccheranno tutti i baffi”.
Per quanto si possa spaziare con le ricette natalizie, ci sono alcuni piatti che, anche se serviti in modalità differente dal tradizionale, non potranno mai mancare dalle tavole degli italiani. Fanno parte delle nostre tradizioni, però non c’è nulla di male se un anno si vuole provare a stupire i propri ospiti.
Il cotechino è uno di quei piatti che non mancherà mai nei giorni di feste, che sia a Natale o Capodanno, il piatto dei buoni propositi per eccellenza, sarà sempre presente. Se quest’anno però, al posto di questo secondo, volete provare una cosa nuova, proseguite nella lettura, in quanto questo arrosto fa veramente al caso vostro.
Aprendo un attimo una parentesi sul piatto tipico consumato alle feste, cioè cotechino e lenticchie, sono in molti che si chiedono come mai in Italia c’è questa usanza? Ovviamente questo gesto scaramantico, non ha nessuna valenza scientifica, ma in realtà, cucinarlo non costa fatica, quindi in molti si dicono “Perchè sfidare la sorte?”. Scaramanzia a parte, sappiamo benissimo che cotechino e lenticchie sono il piatto tipico di buon auspicio, per sperare in un anno migliore.
Per quanto riguarda le lenticchie, questa tradizione risalirebbe ai tempi degli Antichi Romani, i quali erano soliti consumarla con l’arriva dell’anno nuovo, per sperare in un anno propizio. Addirittura, un sacchetto di lenticchie veniva regalato ad amici e parenti, nei giorni delle feste, per augurargli ogni bene. Per quanto riguarda il cotechino invece, il discorso è un pò più complesso in quanto, l’origine di questa pietanza ha origine dal Medioevo. In questo periodo, il filosofo, Pico della Mirandola ha capito che cucinando il maiale dentro la sua cotenna, non solo la carne si conservava di più, ma era anche più gustosa e speziata. Anche in questo caso, il cotechino veniva preparato giusto in tempo per essere consumato con l’arrivo dell’anno nuovo.
Se quindi, cotechino e lenticchie, sarebbe meglio consumarli a Capodanno, in quanto, da quello che abbiamo potuto capire, è una tradizione che ha origine antichissime, nel periodo di Natale invece, potrete anche optare per un piatto alternativo. In vostro soccorso, sopraggiunge l’arrosto di vitello al forno. È un piatto facile da fare e anche molto gustoso da quello che possiamo vedere dalle immagini.
Ma come si fa l’arrosto di vitello al forno? Per rispondere alla vostra domanda, vogliamo proporvi la ricetta pubblicata su younipa.it. Una volta preparato l’arrosto, legato quindi con lo spago da cucina (operazione che potrete fare voi o acquistare il pezzo direttamente in macelleria), dovrete massaggiare la carne, mentre la insaporite di sale e pepe. Mettete la carne in una pentola con olio e burro e fatela rosolare da entrambi i lati, sfumate con il vino, mettete al suo interno un battutino di erbe aromatiche e lasciate insaporire, aggiungendo anche uno spicchio d’alio, se è di vostro gradimento.
Nel forno già preriscaldato potrete andare a depositare il vostro arrosto in una teglia adeguata, lasciando cuocere il tutto per 75 minuti a 200°, bagnando l’arrosto con il brodo di tanto in tanto, quando la carne vi sembra troppo asciutta. Una volta cotto, lasciate riposare per 10 minuti, togliete lo spago e che dire…buon appetito e buone feste a tutti!