Se la glicemia è un tuo punto debole, non perderla di vista durante le feste: scopri tutto ciò che c’è da sapere su sintomi e cause.
Quasi sempre, durante il periodo natalizio si tende a esagerare a tavola, ma poi c’è chi ne paga le conseguenze. Per qualcuno, si tratta solo di qualche chilo in più, per qualcun altro si parla di gonfiore e difficoltà di digestione, ma per altri si parla di glicemia. Sapere cosa c’è dietro la glicemia alta è molto importante, proprio per evitare di incorrere in qualche serio rischio.
Solitamente, il valore normale di riferimento, che può essere monitorato con un semplice prelievo ematico a digiuno, è compreso tra 70 e 100 mg/dl. Quando si superano questi numeri e si raggiungono valori compresi tra 110 e 125 mg/dl, occorre prestare attenzione, soprattutto se in famiglia ci sono casi di diabete.
Scopriamo insieme quali sono i sintomi della glicemia alta e le cause. Avere questo tipo di informazioni è importante per tenere sotto controllo la tua salute e saperne qualcosa di più.
Spesso, si tende a prendere sottogamba i sintomi dell’iperglicemia, perché non sempre siamo in grado di riconoscerli. La glicemia alta può comportare sia disturbi a livello fisico che disturbi a livello neurologico. Tra i primi, rientrano mal di testa, dolori addominali, perdita di peso ingiustificata, secchezza della pelle, polidipsia (continua voglia di bere), poliuria (aumento della necessità di urinare durante la notte), arrossamento del volto, difficoltà di cicatrizzazione, disfunzioni sessuali.
Per quanto riguarda i sintomi neurologici, questi possono essere stanchezza, alterazioni dell’umore, difficoltà di concentrazione. Le cause della glicemia alta sono da riscontrarsi, generalmente, nel Diabete di tipo 2, che è una patologia cronica, non trasmissibile, dovuta a un malfunzionamento dell’insulina. Un altro Diabete è quello di tipo 1, conosciuto anche come Mellito, una patologia cronica, autoimmune, che dipende da un’alterazione del sistema immunitario. Quello di tipo 2 è più frequente negli adulti, mentre quest’ultimo colpisce soprattutto i più giovani.
Per controllare la glicemia alta occorre acquisire un’alimentazione sana ed equilibrata. Riduci il consumo di zuccheri, di grassi saturi e di carboidrati raffinati e prediligi cibi ricchi di fibre. Riduci, anche, il consumo di carne, sostituendola con legumi e pesce.
Mantieni un peso adeguato ed evita alcolici e altre bevande gassate o zuccherate. Svolgi regolare attività fisica, che ti aiuterà a rimanere in linea e a ridurre il livello di stress nel corpo. Ricorda, poi, di tenere sempre controllo la glicemia, anche se non soffri di iperglicemia, con dei semplici prelievi ematici, da effettuare una volta all’anno.