MasterChef: quanto costa mangiare nel ristorante di Davide Scabin | Regalati un sogno
Ecco quanto costa mangiare nel ristorante dello chef stellato, Davide Scabin. Il suo percorso del gusto è un regalo che dovrete farvi se volete provare un’esplosione di benessere per le vostre papille gustative.
Davide Scabin è il famoso chef piemontese che ha rivoluzionato il mondo della cucina, con i suoi piatti e la sua concezione di portata. Fin da giovanissimo ha capito che per essere felice, avrebbe dovuto vivere “tra i fornelli” e creare piatti sempre nuovi e rivoluzionari.
Di lui, chef Barbieri ha detto: “Uno chef che ha scritto la storia della cucina italiana. È visionario, rock, sfrenato” e con questa presentazione, vogliamo svelarvi quanto costa mangiare nel suo ristorante da sogno. Regalatevi questa esperienza culinaria che vi farà uscire felice e molto sazi.
Quanto costa mangiare da Davide Scabin?
Per chi si fosse perso questa stagione appena iniziata di MasterChef, Davide Scabin è un nuovo membro fisso del programma. Il suo ruolo di giudice, si è rivelato molto prezioso per i suoi colleghi, Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli. Il ruolo dello chef piemontese è quello del temuto “giudice ombra“, la cui identità ha tenuto con il fiato sospeso tutti quanti, i primi giorni.
Il suo ruolo è quello di presenziare la manche dello Stress Test dove deve decidere chi entrerà o meno nella classe, dopo aver ottenuto due si, dai giudici “classici”. Ecco che cosa ha dichiarato in merito chef Scabin: “Vi ho osservato, ho preso appunti e a tutti voi è mancato qualcosa: l’errore è sempre dietro l’angolo. Non è un problema sbagliare… (dipende da, ndr) come si gestisce lo stress…”.
Un viaggio di gusto
Da quello che avrete potuto capire, chef Davide Scabin “la sa lunga” per quanto riguarda la cucina. Vanta un’esperienza molto lunga tra i fornelli, che gli ha portato molte soddisfazioni e molti riconoscimenti, come le stelle Michelin. Al Grand Hotel Sitea di Torino, Scabin dirige la cucina del ristorante in esso ospitato, nel quale ha deciso di proporre ai suoi commensali, il menù Ral 6001 classic.
In pratica, i “suoi ospiti”, non potranno scegliere un menù alla carta, ma dovranno affidarsi a lui e alle sue 13 portate, che si baseranno sulla tecnica dell’Up & Down, cioè partire con portate più elaborate nella prima fase del pasto, quando l’appetito dei commensali lo permette, per poi scemare in piatti sempre più leggeri e freschi, per evitare di appesantire i palati. Questo viaggio nel gusto, potrete provarlo alla cifra di 210 euro a testa, qualora invece sceglieste anche l’aggiunta dei 10 vini, arriverete a pagare 340 euro.