Dopo anni la vicenda sembra giungere a un epilogo: il programma Mediaset in un ciclone mediatico dopo il servizio sullo show culinario.
MasterChef Italia è il talent show culinario più seguito in tutta la nazione, di conseguenza è naturale che qualunque notizia lo riguardi abbia una risonanza mediatica non indifferente.
Da poco ha avuto inizio la nuova stagione del programma, che si dipana tra sfide in studio nella Master Class e prove in esterna: tutti sono con il fiato sospeso, e molti hanno già individuato i loro preferiti tra i cuochi amatoriali.
I giudici sono, ancora un volta, personalità e talenti di eccezione: Giorgio Locatelli, Antonino Cannavacciuolo e Bruno Barbieri, pronti a giudicare con obiettività ogni piatto che viene loro presentato, giungendo così a decretare il nuovo Master Chef italiano.
In questi giorni, però, sembrano esserci aggiornamenti importanti proprio riguardo a un partecipante alla sfida più seguita di sempre tra i fornelli: vediamo di cosa si tratta.
Il tutto sembra essere partito proprio da un programma in onda sulla rete di punta Mediaset, Canale 5: si tratta di un programma longevo che riscuote successo da moltissimo tempo.
Parliamo proprio di Striscia la Notizia, la trasmissione di Antonio Ricci che si occupa principalmente di satira, ma non solo: qualche anno fa, infatti, aveva sollevato dei dubbi in merito a uno dei vincitori di MasterChef Italia.
Si tratta proprio del vincitore di MasterChef Italia nella sua quarta edizione, eppure alcuni dubbi su di lui erano stati sollevati proprio da Striscia la Notizia, che aveva ipotizzato che Stefano Callegaro fosse già un cuoco professionista all’epoca della sua partecipazione e vittoria del talent.
“Lui ha già vinto in tribunale e ottenuto risarcimento….”, ha commentato un utente sotto a un post su twitter riguardante la causa intrapresa da alcuni concorrenti di MasterChef che avrebbero fatto causa a Sky, la rete sulla quale va in onda tutt’oggi il noto programma. Insomma, la vicenda sembra ancora aperta nonostante il tempo passato: c’è solo da attendere e stare a vedere come si svilupperanno le vicende processuali.