Tortellini bolognesi: mia nonna mi ha insegnato il trucco per chiuderli perfettamente
Scopri il segreto per riprodurre, a casa, dei tortellini bolognesi a regola d’arte: il trucchetto della nonna è infallibile.
Non c’è una cosa che comunica le tradizioni di un luogo, di una terra, più della cucina. Ogni angolo del mondo ha le sue prelibatezze e ogni tavola ha i suoi piatti tipici. Sono quelli che resistono al passare del tempo, che vengono tramandati di generazione in generazione e che non passano mai di moda.
Da nord a sud, l’Italia è ricca di questi piatti, ma alcuni sarebbero davvero difficili da replicare, se non fosse che le nonne ci hanno lasciato dei trucchetti da mettere in pratica. È quello che accade con i tortellini bolognesi, il primo piatto perfetto per chi ama un’esplosione di sapore e di gusto, ma chiuderli è una vera fatica.
Ed è per questo che ti suggeriremo il passaggio fondamentale per avere dei tortellini chiusi alla perfezione, come dei veri chef emiliani. Segui la ricetta passo dopo passo e porta in tavola un bel piatto di tortellini fatto in casa. Divertiti a chiuderli con le persone che ami, per trascorrere un pomeriggio diverso da solito e assaporare il vero gusto della tradizione.
La ricetta per i veri tortellini bolognesi
Per creare una pasta modellabile e appetitosa, ti basteranno solo 500 grammi di farina e 5 uova. Questa è la dose giusta per 12 persone. Per il ripieno, invece, ti occorrono 150 grammi di lonza di maiale, 20 grammi di burro, 150 grammi di prosciutto di Parma, 150 grammi di mortadella di Bologna senza pistacchi, 80 grammi di parmigiano reggiano stagionato oltre 3 anni, 1 uovo e un pizzico di noce moscata per dare un tocco finale.
Per prima cosa, taglia prosciutto, mortadella e lonza di maiale, e metti quest’ultima a rosolare, in padella, con una noce di burro abbondante. A questo punto, con il tritacarne, trita tutti i salumi e la carne, che nel frattempo si sarà raffreddata, fino a ottenere un composto liscio e morbido. Ad esso, aggiungi un uovo e il parmigiano, poi mescola e aggiungi la noce moscata. Mescola ancora, copri l’impasto con la pellicola e lascialo riposare in frigorifero per un’ora. Ora è il momento di pensare alla pasta. Vediamo insieme come crearla e come chiudere i tortellini in maniera perfetta.
Mani in pasta
Prendi una spianatoia e versa la farina, formando una fontana con la mano. Al centro, butta le uova e incorporale mescolando con un forchetta. Quando l’impasto sarà liscio, potrai riporlo in una ciotola e lasciarlo riposare per un’ora. Trascorso il tempo necessario, taglia una porzione del composto e passalo nella sfogliatrice, alla misura più larga. Poi, piega l’impasto in tre e ripassalo nella sfogliatrice, senza stringere i rulli. A questo punto, piegalo un’altra volta e ripassalo ancora. Ora, puoi iniziare a tirare la sfoglia, stringendo di una misura a ogni passaggio.
La dimensione da ottenere è da 3×3 cm. Distribuisci il ripieno in ogni quadratino e, finalmente, è arrivato il momento di chiudere i tortellini. Il vero segreto per chiuderli in maniera ideale, come fanno le nonne, è quello di chiuderli nella punta del mignolo, per farli più piccoli. La chiusura è sotto al tortellino, non davanti. Mi raccomando, fai attenzione a pizzicare bene i lati, per assicurarti che, durante la cottura, non fuoriesca il ripieno. Dopo un po’ di tempo e di pazienza, e con molta pratica, riuscirai a portare in tavola i veri tortellini bolognesi.