4 Ristoranti: Alessandro Borghese incantato dai colli bolognesi | Svelati i segreti dei locali in gara
Lo chef più famoso della televisione italiana è rimasto esterrefatto dal paesaggio bolognese: i particolari sui ristoranti.
Alessandro Borghese è riuscito nei suoi anni di attività televisiva e culinaria a conquistare una fetta di pubblico davvero ampia che lo apprezza moltissimo.
Borghese è diventato celebre già a partire dal suo programma di cucina, Cucina con Ale, che appassionò davvero molti telespettatori e telespettatrici per via della sua bravura e della simpatia del cuoco.
Lo chef è poi sbarcato in uno dei suoi programma maggiormente di successo: parliamo di 4 ristoranti, il programma nel corso del quale quattro locali si sfidano a colpi di menù, location, servizio e conto, le aree in cui vengono valutati con un voto da 1 a 10 dagli altri ristoratori in gara.
Nel corso del programma Borghese ha registrato proprio presso i colli bolognesi, dove è rimasto piacevolmente sorpreso: ha poi svelato tutti i segreti dei ristoratori che si sono sfidati, vediamo quali.
4 Ristoranti sui colli bolognesi
Il programma televisivo si svolge ogni volta in una location differente, così da poter degustare e mostrare anche a casa tutte le tradizioni e le specialità dei vari luoghi del bel paese in tutta la loro ricchezza e peculiarità, ricordando sempre quanto dobbiamo essere orgogliosi per essere portatori di tale ricchezza anche all’estero.
In questo caso parliamo della puntata che si svolge proprio sui colli bolognesi, con i tortelloni come piatto special, ovvero il piatto sul quale i 4 ristoranti hanno dovuto obbligatoriamente sfidarsi, ognuno con la sua versione.
Il tortellone, re della cucina
In gara questa volta erano presenti l’Agriturismo Ca’ Lunati di Margherita, il Tramvia di Antonio, Antica Hostaria Rocca di Badolo di Alex e il Cà Shin di Daniela: tutti dei validissimi sfidanti per la gara che si è svolta sui colli bolognesi.
Volete sapere chi è stato a vincere? Allora attenzione allo Spoiler! A vincere è stato proprio l’Agriturismo Ca’ Lunati di Margherita, che ha proposto dei prodotti a km 0 in una struttura immersa nel verde e una cucina tradizionale di cui si occupa proprio la mamma della ristoratrice, che grazie alla sua sapienza ha saputo concentrare tutti i gusti del luogo all’interno del menù proposto. Al secondo posto della classifica il Tramvia, seguito dall’Antica Hostaria Rocca di Badolo; in chiusura l’alternativo Ca’ Shin di Daniela.