Crescentine bolognesi: da quando le preparo così non c’é cattivo odore in casa | Prova questa ricetta
Dimentica il cattivo odore in casa quando prepari le crescentine bolognesi: con questa ricetta, le gusterai con più piacere.
Ci sono dei piatti, tramandati di generazione in generazione, ai quali è davvero difficile. Per quanto riguarda l’Italia, una delle regioni che conserva ricette della tradizione è proprio l’Emilia Romagna. Tra primi piatti e sfiziosità di tutti i tipi, i vari paesi del posto portano in tavola delle preparazioni davvero gustose, ognuna delle quali con un trucchetto che dà una marcia in più al risultato finale.
Prima ancora di guastare un buon piatto di tortellini o della pasta fresca con ragù alla bolognese, sarebbe perfetto aprire le danze con un buon antipasto e quale cibo migliore delle crescentine bolognesi? Si tratta di pasta lievitata, ideale per accompagnare salumi e formaggi. In genere, nelle osterie, vengono consumate insieme a un ottimo pesto di lardo e aromi.
Se anche tu hai provato a prepararle in casa, ma il risultato non è stato quello sperato, devi assolutamente provare questa ricetta. Dimentica il cattivo odore che si è diffuso in cucina e preparati ad assaporare le crescentine bolognesi più buone della tua vita. Replicare tutti gli step sarà un vero gioco da ragazzi.
Gli ingredienti giusti per delle ottime crescentine
Le vere crescentine bolognesi hanno una ricetta ben precisa, che noi andremo a suggerirti, in modo tale da poterle preparare e stupire i tuoi invitati, con il gusto della tradizione. Innanzitutto, per l’impasto, ti occorreranno 500 grammi di farina 0, 12 grammi di lievito di birra fresco, 50 grammi di strutto, 15 grammi di sale, latte quanto basta. Per friggere, invece, avrai bisogno di 500 grammi di strutto. Per quanto riguarda gli strumenti necessari, provvediti di padella, spianatoia, piatto, schiumarola e carta assorbente.
Una volta che avrai tutto l’occorrente sotto il naso, potrai procedere con la preparazione. Versa la farina setacciata su una spianatoia e, dopo aver creato una fontana con le mani, versa al centro la dose di strutto per l’impasto e il sale. Nel frattempo, metti a intiepidire il latte in un pentolino. Dopodiché, aggiungici il lievito e mescola per bene finché non sarà del tutto sciolto. Poi, unisci il composto liquido agli ingredienti sulla spianatoia e impasta fino a ottenere un panetto liscio, omogeneo e morbido.
Gli ultimi step prima dell’assaggio
Arrivato a questo punto, potrai lasciare riposare l’impasto per circa 30 minuti. Trascorso il tempo necessario, stendilo e crea una sfoglia sottile mezzo centimetro. Da questa, ricava delle losanghe e preparati per friggere. Fai sciogliere la dose di strutto per friggere in un tegame e, una volta ben caldo, buttaci dentro 2 o 3 crescentine per volta. Quando saranno belle gonfie e dorate, tirale fuori con l’aiuto di una schiumarola e lasciale riposare su un vassoio rivestito con carta assorbente, in modo tale che perdano tutto lo strutto in eccesso.
Quando saranno pronte, servile ai tuoi invitati su un piatto con tanto di salumi e formaggi. Queste crescentine bolognesi sono una vera chicca, tipica di queste parti, che non può assolutamente mancare sulle tavole degli emiliani. E, con questa ricetta, noterai come l’odore di fritto sarà molto più leggero.