Bus e Treni: se vivi in questa regione non li paghi (quasi) più | Si stanno trasferendo tutti
Spostarsi con i mezzi pubblici a Bologna è super conveniente: ecco come ottenere lo sconto della metà del prezzo.
La città di Bologna, nonostante non raggiunga le dimensioni di metropoli come ad esempio la Capitale, necessita di un buon sistema di trasporti per essere efficiente da questo punto di vista e soprattutto ecologica, incoraggiando i cittadini e non solo all’utilizzo del trasporto pubblico piuttosto che del mezzo privato.
Tutta la Regione Emilia-Romagna, in realtà, si sta impegnando profusamente nell’incentivare questo tipo di spostamento, per essere in linea con la necessità di risparmio delle risorse e maggiore ecologia anche all’interno delle città.
Gli sconti, infatti, sono pensati non tanto per i biglietti giornalieri, quanto per gli abbonamenti: esiste un fondo, il fondo idrocarburi, che è stato in parte destinato a questo tipo di finanziamento e incentivo, così da permettere ai residenti di acquistare abbonamenti a un prezzo quasi stracciato.
Vediamo quali sono i requisiti per ottenere lo sconto e le aree in cui la Regione ha promosso questa iniziativa: i tempi sono stretti, meglio affrettarsi.
Trasporto pubblico a Bologna, i costi
L’iniziativa della Regione si estende presso le seguenti aree dell’Emilia-Romagna presso la provincia di Bologna: Imola, Medicina, Lizzano in Belvedere, Gaggio Montano, Alto Reno Terme, Castel di Casio e San Benedetto Val di Sambro.
Lo sconto interessa tutti gli abbonamenti che sono, o saranno, acquistati tra il primo agosto 2023 e il 31 luglio del 2024: ci sono ancora diversi mesi per acquistare al 50% o tariffa diversa, dipende dall’età. Vediamo quali sono gli scaglioni utilizzati dalla Regione.
Un rimborso stellare
La percentuale di rimborso che sarà riconosciuta ai passeggeri, come prima accennato, dipende dall’età de o della titolare dell’abbonamento per il trasporto pubblico. Il rimborso sarà del 100% per gli under 26 e del 70% per tutti gli altri passeggeri: in ogni caso si tratta di una parte cospicua della spesa che viene affrontata.
Ovviamente, per percepire il rimborso, bisogna procedere a una richiesta: è necessario presentare alla società che ha emesso il titolo di viaggio che è stato acquistato entro il 14 aprile 2024 per gli acquisti fatti entro il 31 gennaio 2024. Non solo: per i titoli che sono stati acquistati successivamente, ci sarà, invece, tempo fino al 31 agosto del 2024. Se necessitate di ulteriori informazioni saranno a vostra disposizione gli operatori e gli impiegati dell’Urp di Regione e Comuni oppure presso le società di trasporto.