Spugne per doccia, è troppo imbarazzante: io l’ho scoperto così
Dopo che avrete letto questo articolo, non userete più la spugna sotto la doccia, ma la butterete subito. Se non correttamente trattata potrebbe diventare un covo di germi, molto dannoso per la vostra pelle.
Ci sono stati particolari periodi storici, dove gli abitanti dell’epoca raramente si lavavano o comunque non si facevano docce così frequenti come facciamo noi ai giorni nostri. Potersi lavare con regolarità, non è soltanto una questione estetica, ma anche di prevenzione, in quanto con l’igiene si possono sconfiggere diverse malattie e disturbi che insorgevano in passato.
Per quanto adesso, soprattutto in estate, non è inusuale farsi anche due docce al giorno, è opportuno utilizzare tutti gli accessori a nostra disposizione con molta cautela. E’ il caso della spugna da bagno, la quale potrebbe diventare un ricettacolo di germi e batteri, se non trattata correttamente, per questo vi conviene buttarla via.
Buttate via la spugna da doccia
La doccia ormai è diventata una routine che si inserisce come punto fisso nelle azioni di beauty quotidiane. Non è insolito vedere le varie influencer di oggi, mostrarsi in accappatoio, mentre spiegano ai loro follower come iniziare bene la giornata. Si inizia con un bagnoschiuma delicato e profumato, seguito dalla crema idratante, da tutte le azioni di beauty comuni, come per esempio il make up e così via.
Addirittura ci sono asciugamani particolari per ogni tipo di capello, in modo da facilitarne la piega, una volta usciti dalla doccia. A differenza dei tempi addietro quindi, (fortunatamente), oggi si tende a concentrarsi molto sull’igiene personale e sull’importanza dell’uscire sempre di casa, in ordine, puliti e profumati, per dirla in poche parole.
Ecco cosa dovete fare
Per fare in modo che tutte queste azioni quotidiane non siano vane, è fondamentale fare tutto in maniera corretta, già dalla doccia. Durante questa beauty routine, non è importante soltanto scegliere il bagnoschiuma giusto, ma anche utilizzare la spugna in maniera corretta, se no vi conviene buttarla. Nessuno immagina come questo piccolo accessorio, soprattutto quelli di luffa e/o esfolianti, possano in realtà diventare un ricettacolo di germi, batteri e funghi, se non conservati correttamente.
La spugna, dopo ogni utilizzo dovrebbe essere asciugata e in seguito conservata in un luogo asciutto. Inoltre bisognerebbe cambiarla con regolarità e non bisognerebbe esercitare una pressione troppo “violenta” mentre ci laviamo, in quanto già soltanto l’acqua basterebbe a togliere lo strato di pelle morta presente nel nostro corpo. Passando spesso la spugna esfoliante si potrebbero fare dei danni al microbioma protettivo, per non parlare dei vari germi che potrebbero passare attraverso la nostra pelle.
In realtà, basterebbero già le nostre mani, per lavarci in maniera ottimale senza provocare eventuali danni futuri.