Ferrovie dello Stato, maxi assunzioni in tutta Italia: non serve il diploma e lo stipendio fa invidia a tutti
La società che si occupa della viabilità ferroviaria sta promuovendo una serie di assunzioni incredibili: ecco come accedervi.
In questo periodo il lavoro stabile, soprattutto per i giovani, sembra quasi una chimera: fortunatamente ci sono ancora aziende e società che promuovono assunzioni con un contratto stabile e uno stipendio più che dignitoso, e tra queste c’è proprio Ferrovie dello Stato.
Sono ambiti i posti di lavoro statali e parastatali, proprio perché consentono di avere una sicurezza lavorativa che molte aziende private non riescono a garantire.
Anche per questo i giovani sono frenati all’idea di acquistare una casa o formare una famiglia: sono moltissimi ancora a proporre contratti precari come quelli a collaborazione o tempo determinato molto brevi.
Bisogna, quindi, identificare quali aziende o società possano garantire una maggiore sicurezza: come già accennato, una di queste è sicuramente Ferrovie dello Stato, che sta promuovendo anche delle offerte di lavoro per le quali non è necessario avere una laurea. Vediamo quali sono e come candidarsi.
Assunzioni maxi da FS
Il Gruppo Ferrovie è tra quelli più all’avanguardia tra le società statali e parastatali: infatti sta varando proprio in questo periodo un piano decennale per assicurarsi una crescita e una efficienza mai viste.
Si tratta del Piano Industriale 2022-2031 del Gruppo, che prevede, tra varie migliorie, anche assunzioni per quaranta mila nuove risorse entro la fine del decennio (2031). Ne ha parlato persino lo stesso AD in occasione di un importante evento organizzato da una testata altrettanto importante, il Corriere della Sera: ecco cosa ha detto.
Il programma entro il 2031
L’AD Luigi De Ferraris ha parlato delle numerose assunzioni previste dal Gruppo entro il 2031, confermato il numero di ben 40 mila risorse.
“C’è bisogno di risorse specializzate, per questo abbiamo lanciato una serie di iniziative insieme ai ministeri competenti per riprendere le scuole professionali”, ha affermato l’AD, “rivalutarle e creare una domanda di tecnici favorendo una combinazione tra scuola e lavoro”: si tratta di una ottica innovativa di formazione fortemente orientata al lavoro, che consentirà ai giovani di oggi e di domani di gettarsi nel mondo lavorativo non appena aver preso il diploma. Le opportunità sono già molteplici: basta consultare le posizioni aperte sul sito del Gruppo Ferrovie dello Stato.