Autostrade: stop ai pagamenti folli del pedaggio | Si pagherà uguale in tutta Italia
Novità importanti per quanto riguarda il pagamento del pedaggio per percorrere le Autostrade: possibile accordo del Governo.
Sono numerose le tariffe che paghiamo quando percorriamo le nostre autostrade per spostarci da un capo all’altro della penisola o anche solo per percorrere pochi chilometri: queste differenze che riguardano i prezzi di pedaggio potrebbero prossimamente essere abolite.
Non essendoci stato un piano strutturale di tipo organico per la creazione della rete autostradale, alcune di queste sono governate da enti esterni, basti pensare all’Anas e ad Autostrade per l’Italia.
Anche se entrambi questi enti sono ormai assurti a statali o parastatali, continuano ad esserci delle importanti differenze soprattutto quando si arriva al casello ed è necessario pagare un prezzo necessario a mantenere efficiente la viabilità e garantire la sussistenza degli enti stessi e soprattutto la possibilità di effettuare una efficiente manutenzione.
Per rendere il tutto omogeneo, giunge una proposta da parte del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti: ecco di che cosa si tratta.
Autostrade dello Stato
Sembra vi sia il via libera per la nascita di Autostrade per lo Stato, un ente che si occuperà di prendere in carico le tariffe dei pedaggi delle autostrade di interesse nazionale.
In parallelo vi è anche il progetto, appunto, di rendere le tariffe autostradali uguali in tutto il Paese e le percorrenze, una novità che potrebbe permettere ai cittadini di sapere esattamente quanto spenderanno in modo più facile che in precedenza, anche se non ci è ancora noto se vi sarà un risparmio o un rialzo di questa spesa.
Una tariffa omogenea
In un allegato del Def si legge in merito a questa riforma che si tratterà di una riforma organica “che possa permettere una equa perequazione economica all’interno dell’intera rete autostradale”, una maggiore espressione dell’unità della Penisola italiana, in accordo con il principio di uguaglianza espresso dalla nostra Costituzione.
In realtà, sono diverse le ragioni per cui le tariffe cambiano in basa all’autostrada che si va percorrendo: i tanti criteri che governano tali scarti non sono trascurabili, si parla di una maggiore manutenzione per alcuni tratti più esposti, ad esempio. Il Governo, dunque, dovrà fare i conti con i gestori delle autostrade per fare sì che i pedaggi rimangano anche per loro equi.