Disastro Lidl: noto prodotto viene ritirato | Gli scaffali restano vuoti
Caos presso il gigante giallo e blu della qualità e del risparmio: ritirato uno dei prodotti proposti dai punti vendita.
La nota catena di supermercati è ormai diffusa in modo abbastanza capillare a livello nazionale e ha conquistato una ampia parte di consumatori i quali sono divenuti clienti fidelizzati dopo aver constatato l’ottimo rapporto qualità prezzo dei prodotti in vendita.
Non solo generi alimentari, ma anche piccoli elettrodomestici, qualche indumento e molti prodotti sponsorizzati attraverso al pubblicazione anche online di un volantino dedicato pieno di offerte davvero convenienti.
Visti i generali rialzi di prezzo che negli ultimi anni stanno rendendo difficile la spesa per i cittadini del bel paese, sono tanti quelli che scelgono una catena che ha deciso di rimanere il più possibile al fianco dei propri clienti senza speculare sui rialzi.
A quanto pare, però, è giunta una notizia che ha sconvolto alcuni dei consumatori: si tratta del ritiro di un prodotto alimentare dagli scaffali di Lidl.
Il prodotto ritirato
Fortunatamente le norme in Italia in fatto di vendita di prodotti, soprattutto quelli alimentari, sono assai stringenti e mirano ad assicurare la salubrità della merce in vendita ma non solo.
Un componente importante, infatti, del packaging, è considerata proprio l’etichetta, alla quale non tutti prestano attenzione e che, al contrario, costituisce un importante strumento di informazione per il consumatore che ha il diritto di conoscere nel dettaglio le caratteristiche di ciò che sta per acquistare. Il prodotto ritirato aveva proprio questo problema: nell’etichetta non era indicata la presenza di un importante elemento.
Ritirate le alghe wakame
Proprio questo il prodotto ritirato, le alghe wakame marinate, un prodotto di origine orientale che ormai è entrato a far parte anche della nostra cucina grazie a contaminazione culturale e globalizzazione. Sfortunatamente, però, Lidl è stato costretto al ritiro di questo genere alimentare.
Infatti, nell’etichetta vi è, ha dichiarato la catena, un errore nella dicitura “senza glutine”: questo potrebbe danneggiare tutte le persone celiache o intolleranti al glutine, dato che tra gli ingredienti il glutine è segnalato. Insomma, non si tratta di un problema con il prodotto in sé, ma di un errore puramente legato al packaging che, però, potrebbe avere delle imponenti conseguenze: per fortuna Lidl è stato tempestivo nel richiamare il prodotto, che forse tornerà sugli scaffali tra qualche tempo con la giusta dicitura.