Orrore Lidl: “Sono morte tutte” | Cliente inferocita racconta tutto
Un episodio piuttosto macabro ha travolto in pieno la nota catena di supermercati: ecco tutti i dettagli dell’accaduto.
Lidl è una delle catene di supermercati che maggiormente si propongono e si sforzano di restare accanto ai consumatori nonostante il periodo di forti incrementi di prezzo in tutti gli ambiti dell’acquisto al dettaglio e della vendita di generi alimentari.
Persino i beni di prima necessità, infatti, sono stati colpiti dall’inflazione che travolge l’euro nel nostro paese e da una serie di altri fattori, sia interni che esterni al Bel Paese, che hanno portato a frequenti e inesorabili rialzi in vari settori, rendendo difficile il mantenimento di una vita quotidiana dignitosa per quanti appartengano a un ceto medio o medio basso.
Sovente la catena di supermarket si premura di divulgare il suo volantino, sia online che in formato cartaceo, sul quale sono presentate diverse offerte, alcune delle quali propongono un prezzo davvero stracciato se confrontato con la qualità della merce.
Insomma, nonostante ciò c’è chi ha ancora da ridire sull’operato di Lidl e in particolare sono giunte critiche su uno dei prodotti in vendita proprio in una delle loro strutture: ecco cosa è accaduto.
Una dura critica
Il tutto è iniziato dall’acquisto di un prodotto molto delicato, in quanto ha una vita propria e la sua resistenza non può dipendere solamente dal fornitore, anzi, dipende quasi interamente da chi l’ha “adottato”!
Stiamo parlando di una piantina: si sa, questo è proprio il periodo in cui si decide di lavare e pulire il proprio terrazzo o il proprio giardino, pronto a ospitare pranzi e cene o semplicemente una merenda giovando del sole primaverile. L’utente che si è lamentata aveva acquistato una “Pianta dell’incenso antizanzara”, molto utile per tenere lontani i fastidiosi insetti.
La recensione negativa
Una cliente insoddisfatta ha dichiarato di non aver mai avuto la soddisfazione di veder fiorire due volte le piantine acquistate da Lidl: “sono morte tutte”, ha scritto, attribuendo la responsabilità alla catena di supermercati.
Come si era già accennato, le piante sono creature viventi che hanno bisogno di una cura costante e unica a seconda dei loro bisogni: chissà se l’utente scontenta ha curato a dovere la piantina. Capita a tutti, infatti, di dimenticare di innaffiare qualche volta, e la conseguenza, specie se una pianta è molto fragile, può essere irrecuperabile.